venerdì 25 ottobre 2013
venerdì 18 ottobre 2013
Franzen vs Internet
Sembrerà ironico e forse un pò spocchioso consigliare un'articolo che ha come sottotitolo "Mentre siamo impegnati con Twitter, Facebook e gli smartphone precipitiamo verso la catastrofe" in un blog, l'emblema del prodotto tecno-digitale.
Eccolo quello snob, ho il blog ma critico internet...
Eccolo quello snob, ho il blog ma critico internet...
Non è come sembra, da parte di Franzen non c'è nessuna demonizzazione della tecnologia, ma un'analisi critica e ponderata, una presa di coscienza dell'oggi e dei quello che stiamo diventando.
Non aggiungo nulla, leggetelo.
Come si dovrebbe leggere tutto quello che ha scritto Franzen.
Come si dovrebbe leggere tutto quello che ha scritto Franzen.
lunedì 14 ottobre 2013
giovedì 10 ottobre 2013
L'ultimo Party
Bestiario del Lavoro Culturale.
Immaginate una festa, anzi no, un party di una casa editrice che festeggia la chiusura, un giovane scrittore invitato dall'editore e tracciare un profilo di ciascuno degli invitati.
Per capire meglio da chi è formato il "bestiario" ecco alcuni profili a caso.
Il Ricercatore Universitario:
Gli hanno consigliato di scappare dall'Italia, ma è rimasto qui, si è disperso qui. Gli hanno detto che l'Italia è un paese per vecchi, e si è adeguato: è invecchiato
Il Critico Musicale
Quello che non sopporta è parlare di musica, come se si trattasse di un cadavere troppo fresco per l'autopsia. (...) Il suo libro "La musica è morta, ma la gnocca sta benissimo", da tre anni in circolazione, è arrivato alla quinta ristampa.
L'Intellettuale Cool
Alla domanda:"Sei un intellettuale"? è solito rispondere "sempre meglio che lavorare" o ancora "il ruolo che mi assegna la società non mi interessa, ma si, è quello che dicono di me"
Lo Stagista
La mansione richiesta allo stagista era ardua: cavalcare l'onda anomala del contemporaneo, restando in piedi senza cadere nel buco nero dell'impiegatizio. (...) Del resto fare lo stagista non è un guadagno ma un costa...
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mercoledì 9 ottobre 2013
Bling Ring
Qualcuno direbbe"sui giovani d'oggi ci scatarro su"
mercoledì 2 ottobre 2013
The Americans
Anni '80 in piena guerra fredda, una coppia di agenti russi vive sotto copertura in America. All'apparenza sono una coppia, marito e moglie, tranquillissima, due figli, lavorano insieme etc etc, in realtà sono due spie super addestrate del Kgb.
Ricostruzione storica e fiction vanno a braccetto in un telefilm che ci pone la storia da un'altro punto di vista. E per una volta si tifa Kgb.
sabato 21 settembre 2013
Mood Indigo
Dispiace dirlo, ancora di più scriverlo. Ma l'attesissimo, almeno per me, ritorno di Gondry non è il capolavoro che aspettavo. Si potrebbe dire che sia legato alle aspettative? come negarlo.
Il libro di Boris Vian per chi lo ha letto, e per chi conosce un pò il cinema di Gondry, era semplicemente perfetto per il regista francese. Perfetto.
Non voglio dire che il film sia brutto, tutt'altro, ma manca quel "quid", nel momento più importante del film, per farlo decollare, per farlo diventare quel piccolo capolavoro che è "Eternal Sunshine...".
Gondry ci regala una prima parte bellissima, colorata, frizzante, dove tutte le fantasie surreali dello scrittore francese prendono vita sotto i nostri occhi. Nella seconda parte, dove il racconto si dovrebbe fare malinconico e triste, invece la storia sembra bloccarsi, e non riesce a farci tirare giù quei lacrimoni che dovrebbero scendere a secchiate.
Il problema è semplicemente uno che Gondry si porta avanti da sempre: la sceneggiatura. A livello di messa in scena non credo che negli ultimi anni ci sia stato un regista con un'impronta visiva così forte e riconoscibile (vedi un videoclip a caso), ma a livello narrativo "quasi" tutti i film zoppicano qua e là, se non sono sopportati da una sceneggiatura forte (vedi "Eternal sunshine...")
In sostanza:
La schiuma dei giorni: una gioia per gli occhi un pò meno per il cuore.
giovedì 5 settembre 2013
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