Un titolo decisamente fuori stagione, per un libro buono, anzi ottimo, tutto l'anno.
Il primo Giugno: un marito rimasto vedovo parte per la Grecia, un vacanza per superare il recente lutto. Nel corso di questo viaggio si invaghisce di una giovane americana, riportando a galla i ricordi della moglie.
Il secondo Giugno: i tre fratelli di questa famiglia, si ritrovano per la morte del padre. Ricordi, dolore, si intrecciano con l'amore che li lega.
Il terzo Giugno: il più grande dei tre fratelli, ospite a casa di un amico, fa conoscenza della ragazza che il padre aveva incontrato in Grecia. Lei, incinta e convinta di far crescere da sola il bimbo in grembo, riporta alla luce squarci di vita che lui aveva dimenticato.
Una narrazione intrecciata fatta di salti indietro, che si intrecciano con il presente narrativo. Un amore per il racconto, portato al massimo da un linguaggio elegante e potente.