L'era del porco

Basterebbe solo l'incipit:

“Mi piaceva una ragazza, volevo impressionarla, per impressionarla avevo scritto un romanzo, nove racconti e trenta poesie. Lei aveva letto il romanzo, i nove racconti e le trenta poesie, aveva detto Sei bravo, scrivi bene, io li adoro, gli artisti.
Poi si era messa con un ultrà neonazista del Lecce.
Non ho ancora capito dov’è che ho sbagliato.”

Era da tempi immemori che non ridevo così tanto per colpa di un libro.

The Campion!

ovvero meglio secondi che niente!!
Mi è arrivato ieri il premio per il SECONDO posto del Cinequzzo di Spino:

solo perchè Grace già lo aveva!

P.s. GRAZIE!!!!

Distanze

Schizein

Skhizein (Jérémy Clapin,2008) from Bertie on Vimeo.

Diretto da Jeremy Chaplin
Anno 2008

Anche 91 cm possono essere una distanza incolmabile.

La prima cosa bella

Si ride, si piange, si sorride, si ricorda, si pensa, si vive, si muore.
E la chiamano commedia.

Colazione da Tiffany

Truman Capote
1958

Dopo uno si chiede come ha fatto Billy Wilder a tirarci fuori quel capolavoro di film. Facile con un romanzo che di per sè è già una sceneggiatura perfetta, bastava aggiungere "solo" una Audrey Hepburn che sembrava nata per essere Holly, un happy-end tipicamente hollywodiano e una colonna sonora indimenticabile.
Ma alla base di tutto c'è il romanzo di Capote, di una deliziosa semplicità.

Bignami del Blues

Se mio cugino di 14 anni non fosse un rincoglionito fissato con Guitar Hero e mi venisse a chiedere qualche disco blues, oggi gli passerei questo disco:

In 14 pezzi il chitarrista dei Black Keys snocciola quasi tutta la storia del blues, dalle morbide ballate a pezzi più graffianti, senza perdere un colpo. Cliccate sulla copertina se ne volete sapere di più
Compendio.

Elementare Guy!

Abbandonato il suo cinema di genere, con un divertente ma non troppo riuscito Rokenrolla, il regista inglese si butta sul cinema commerciale, ma con astuzia.
La sua personale rilettura di Sherlock Holmes è puro intrattenimento, azione e divertimento. Uno split da cinema "classico contemporaneo", buono vs cattivo, ma riletto alla maniera di Guy Ritchie, montaggio frenetico, ritmo e ironia, con il supporto di Robert Downey Jr. e Jude Law in forma smagliante.
Lo sapevo che il divorzio da Madonna era la cosa migliore che gli poteva succedere.
Bentornato Guy!

REC 2

Ovvero il secondo tempo di Rec.
Tutto quello che avete immaginato che fosse successo in quel maledetto condominio qui lo vedete. I due registi spagnoli hanno una trovata narrativa geniale per raccontare le vicende dei reclusi: una squadra dei corpi speciali entra per soccorrere i feriti.
Più splatter, più violenza e satanismo a go go.

Italians do it better 2009

Per me questo è stato un anno strano per quanto riguarda la musica italiana, ho ascoltato poca roba e mi sono dato al recupero di cose vecchie, non perchè non ci fossero uscite interessanti, anzi, ma mi sono capitati fra le mai questi dischi dunque...classifica breve, niente top-ten, ma un podio con alcune segnalazioni.

1
Dente
L'amore non è bello.

L'amore non è bello ed ha ragione, ma questo disco è bellissimo. Questo pazzoide ha l'arte di saper raccontare le emozioni senza spiegare niente, anzi complicando il tutto con testi astrusi e con un senso dell'umorismo di un nero brillante.

2
Brunori S.a.s.
Vol. 1

"...nel mio mazzo di carte ho troppe figure e pochissimi assi."
Chi non la mai pensato, lui ha trovato il modo migliore per dirlo.

3
The Calorifer is very hot
Evolution on stand-by
Hanno fatto un album di indie-rock-pop che suona classico e nuovo allo stesso tempo.
Stile americano, caciara italiana.

Segnalazioni:
-At Last Guest Party
-The Low Frequency Club
-Waines

Dexter 3

In questi giorni di mezze feste mi sono recuperato qualche serie che avevo trascurato.
La terza stagione di Dexter è una di queste.
Avevo letto delle recensioni piuttosto negative su questa stagione e purtroppo non posso che in parte confermare le opinioni degli altri.
Come al solito parte alla grande inserendo tutti quelli che sono gli elementi portanti della serie, ma si perde, negli episodi centrali, in quello che posso chiamare un "sentimentalismo" (Dexter sentimentale???) di fondo, la ricerca di una vita normale e quei flashback con il padre sono insopportabili. Non dico che sia brutta ma in alcuni episodi un pò rappezzata su. Vediamo cosa ci aspetta dalla quarta.

Top of 2009

Classificozza dei dischi meglio piaciuti usciti nel 2009.
10+ 2, ovvero la mia top ten più 2 dischi passati inosservati che vanno recuperati.
Si inizia dal fondo per aumentare la suspance!

10+2
The Penelope(s)
Princeless concrete echoes



All'inizio completamente catturato da un cover fantastica, ho iniziato ad amare questo gruppo electro-pop per la loro capacità di creare melodie dal forte impatto dance, ma con un'anima soul. Divertenti.

10+1
Katzenjammer
Le pop

Immaginate le Pippettes che suonano come i Gogol Bordello....
Un esordio col botto, tanto che sono state notate da un certo David Byrne....

10
White Denim
Fits

Rock, ma di quello tosto, nervoso, suono massiccio ma complesso. Si va dal garage all'hard rock, dal blues all'improvisazioni quasi jazz. Sono in tre ma sembrano 10.

9

Animal Collective

Merriweather post pavillion

Ammetto di aver dei problemi con questo disco, non voglio dire che non mi è piaciuto ma mi ha lasciato piuttosto freddo (cosa che dal vivo non è successa), ma voglio fare l'indie-intellettuale e lo sbatto in classifica perchè "concettualmente" è un grande album. Disintegrano il pop e creano qualcosa di nuovo.

8
Florence & The Machine
Lungs

L'unico tocco femminile della classifica. L'album di debutto di questa graziosa fanciulla inglese è un perfetto esempio di rock pop. Una voce potente e sensuale al servizio di un suono variegato e curatissimo (alcuni pezzi sono arrangiati in maniera egregia).
Eclettica e bella.

7
Passion Pit
Manners

Immaginate gli MGMT meno frekkettoni ma molto più nerd.
Da ballare

6
Phoenix
Wolfang Amadeus Phoenix


Qualcuno ha detto che sembrano gli Strokes prodotti dagli Air.
Ha detto bene.
O si ama il loro pop-snob o si odia.
Disco estate.

5
The XX
XX

10 giorni fà non erano in classifica, poi li ho messi al n 10, poi al n 7, ora sono alla 5 e se facevo passare un'alro pò di tempo arrivavano sul podio. Un disco fatto di niente, tutto giocato sulla sottrazione, due voci, drum machine, basso e chitarra. Dub che incontra na new-wave. Esordio dell'anno.

4
Anthony and The Johnsons
Crying Light


Un disco maturo, sofferente e dolce allo stesso tempo. C'è voluto molto tempo per apprezzarlo ma poi non si riesce a dimenticarlo, soprattutto se lo senti dal vivo. Pelle d'oca e lacrime.

3
Wilco
Wilco

Un album fatto di belle canzoni, quelle canzoni che ti entrano nella testa dopo il secondo ascolto, e più vai avanti più creano dipendenza. Mi ripeto, tanto è brutta la copertina tanto è bello il disco.

2
Kasabian
West raider pauper lunatic asylum

Un disco che parte dal brit-pop per andare oltre ripescando nel passato per creare un suono nuovo e potente. Chiametemi pure commerciale ma questo è un ottimo disco.

1
The Dead Weather
Horehound

Poche parole. Rock.

Buon Anno

Non servono complessi libretti d’istruzioni per affrontare un anno nuovo.

L’importante è non avere aspettative, di nessun genere.

E farsi il culo. Che tanto se non te lo fai te, te lo fa qualcun altro.

by Mary's World