It's Time to Classifica2010!

Un anno strano questo, tanta musica ascoltata anche troppa, (se volete vi dò i numeri: 130 album, e per ascoltato intendo aver sentito tutte le canzoni almeno una decine di volte, se non ci credete ho un foglio excel dove me li segno tutti. Che fallito state pensando. Confermo.) con generi nuovi che non avevo mai preso in considerazione, con delle belle sorprese e tanta roba presa dagli anni indietro.

Comunque bando alle ciance.
10 dischi + 2 che meritano di essere ascoltati.

Si inizia dal fondo.

12. Margaret Cho - Cho Dependent

Un disco Pop. Di quello con le canzoni che ti entrano in testa e non te le togli più. Fresco, divertente, niente di nuovo ma proprio per questo mi piace tanto.






11. The Chap - Well Done Europe

Al 4 album fanno centro. Un disco variegato e curatissimo. Sperimentali e classici. Un disco di indie rock, come dovrebbe essere l'indie rock. Bravisimmi nella forma quanto cazzoni (e pure bravi) dal vivo.






10. LCD Soundsystem - This is Happening

Per la serie: "al cuore non si comanda". Un posto anche se l'ultimo nella classifica di quet'anno James Murphy se lo prende, anche solo per il concerto di Ferrara. Inferiore a quei capolavori precedenti, ma guai a chi dice brutto!







9. The Black Keys - Brothers

Non sbagliano più un colpo. Blues ma di quello gustoso, che scorre che è un piacere. Video dell'anno.









8. Wavves - King of a Beach

Meno distorsioni, più melodia, un singolo spacca estate, un disco da sentire a tutto volume. Post-grounge.








7. Beach House - Teen Dream

Inafferabbile, indescrivibile un pò come la copertina, ma che con la sua leggerezza lascia un segno incredibile.
Shoegaze che incontra l'indie pop.
Lo avevo detto che non era facile da descrivere.






6. Vampire Weekend - Contra


Odiabilissimi, con l'aria da primi della classe: troppo bravi, troppo perfetti. Inutile, hanno vinto loro.







5. Arcade Fire - Suburbs

Sono di un altro pianeta e questo lo sappiamo, e il quinto posto è solo perchè non si può non fare i paragoni con il passato. Disco maturo, compatto, e potentissimo. Chi l'ha visti dal vivo sa di cosa parlo.






4. Crookers - Tons of Friends

Il primo disco italiano sdoganato nella classifica generale, perchè di disco italiano si tratta. Qui dentro c'è tutto: elettronica, rock, dub, hip-hop, soul e via dicendo. Disco party.






3. Janelle Monae - Archandroid

Unico tocco femminile della classifica. Da qui parte l' hip pop del futuro, inteso come concentrato di contaminazioni, suoni. Mi aspetto grandi cose.







2. Gorillaz - Plastic Beach

Ci siamo vicino, Damon il disco perfetto stà arrivando, manca poco.

1. CARIBOU - SWIM

Uno di quei dischi che fanno fare un passo avanti al rock. Sempre nuovo ad ogni ascolto.
Se non parliamo di capolavoro poco ci manca.

Cristian Rock

Merri Crismas

Si sta come/
a Natale/
sugli alberi/
le palle.


by
1000eyes

Be Kind Rewind

Avevo paura e mi serviva tempo, mi serviva tempo o perlomeno un certo distacco. Il tempo ne è passato molto, pure troppo, il distacco no, per queste cose sono un tipo sentimentale.
Nonostante un soggetto di tipo Gondriano avevo paura di non ritrovare il mio Gondry, in una produzione molto più grande del suo solito.
Niente di più sbagliato. Sono bastate un paio di inquadrature, un piano sequenza e quel finale dolce amaro per farmi superare ogni dubbio.

Certo la sceneggiatura zoppica qua e là, ma la sostanza c'è tutta.

Br - Ba

Br: simbolo chimico del Bromo.
Ba: simbolo chimico del Bario.
oppure
Breaking Bad: Un professore di chimica si scopre malato di cancro e per non lasciare senza un dollaro la propria famiglia decide di sfruttare in maniera illegale le sue qualità di chimico.

A Classic Education

Groove - 7/12/2010

Le luci nelle case degli altri

Chiara Gamberale in questo ultimo romanzo, scrive di case e di famiglie, di perdite, di crescita, di verità e di menzogne, ovvero la vita vista da Mandorla una bambina speciale che vive in un condominio normale con un grande mistero da scoprire.
Divertente, fresco, spiazzante ed emozionante.

Moon

A Duncan Jones, il regista di Moon, piace rischiare. Perchè se fai un film di fantascienza che dal trailer sembra un copia e incolla di "2001: Odissea nello spazio" e a "Solaris" sei un pazzo che vuole suicidarsi, se ci metti che sei anche figlio di contanto padre, uno capisce subito che è arrivato il classico figlio di papà che vuole fare il regista.
Invece no.
Perchè al ragazzo piace rischiare è vero, ma lo fa con classe e stile, dirige con equilibrio una storia claustrofobica e spiazzante, Sam Rockwell regge la scena in maniera superba per tutto il film, e il regista omaggia e cita con la massima riverenza i colossi che hanno fatto la storia del cinema di fantascienza (bellissima la citazione a 2001 nel finale!).

Weeeeeeds

Stagione numero 6: come le altre, meglio delle altre.
Mary Louise Parker senza dubbio meglio delle altre.

Solo gli stronzi muoiono

Ricordo una trasmissione di alcuni anni fa di Ciprì e Maresco dove partecipava il Maestro. Ricordo solo la scena finale, bellissima, Monicelli che si allontana dando le spalle alla camera camminando tra le tombe del cimitero di Palermo, mentre si guardava intorno esclama:
Solo gli stronzi muoiono.
Forse ricordo male, comunque credo sia un finale perfetto.

Ma io lo so chi è Mark Lanegan!

MARK LANEGAN & ISOBELL CAMPBELL
27/11/2010 - Firenze - Viper

(foto di repertorio)

E mi ha anche sorriso mentre mi autografava il disco.
Si sono proprio un arrogante bottegaio!!

Nel Mulino che vorrei

Copio e incollo da Inkiostro

Un Antropologa su Marte

Ovvero la storia di Temple Grandin, una donna straordinaria. Veramente straordinaria.
Un film, quello prodotto dal canale americano HBO, perfetto che si regge sull'interpreatazione di una Claire Danes assolutamente fantastica.
Una storia poco conosciuta e proprio per questo merita più di altre.
Recuperatela con tutti i mezzi che potete.

Il mio ultimo amore

Amore musicale, naturalmente.

Margaret Cho
I'm Sorry

Margaret Cho: attrice, comica, stilista, regista e anche cantante e chi più ne ha più ne metta, ha pubblicato da poco il suo ultimo disco "Cho Dependent" pieno di collaborazioni importanti: Andrew Bird, Brendan Benson, Ani di Franco, Fiona Apple e molte altre.
Divertente, leggero, mai banale. Un pò come il video.

Inception

Oggi Nolan rappresenta il massimo.
Il massimo rapporto tra qualità e quantità, ovvero tra qualità filmica e quantità di spettatori.
Inception è un gran film, e non aggiungo niente.

Da vedere.
Da ri-vedere.
Da ri-ri-vedere.
Finchè non ci svegliamo con un bel "calcio".

This is the end

Nel male o nel bene ora possiamo andare oltre.
Non ne potevo più, ma un pò mi è dispiaciuto che sia finita.

Notte Sento

Notte Sento from Daniele Napolitano on Vimeo.

Diretto da Daniele Napolitano

Basta poco per un bel corto, non ci vuole nemmeno ua telecamera, servono 4500 foto scattate con un Canon Eos D30 e tanta pazienza. Dimenticavo, serva anche una bella storia!

Galactica

Quattro stagioni più web episodi.
Senza dubbio una delle migliori serie di fantascienza realizzate ultimamente.

Concerti Estate 2010

!!! & LCD Soundsystem
Ferrara 23/07/2010






ARCADE FIRE
Bologna 2/09/2010

Venezia 2010

Inizio il resoconto di quest'estate dal fondo, ovvero dai miei tre giorni al Festival del Cinema di Venezia.
67a edizione moscia, vuoi per gli evidenti tagli fatti all'organizzazione, vuoi per il tempo sempre poco clemente, vuoi per il mega cantiere del nuovo palazzo del cinema che sembra ancora più grande, vuoi anche per i film che ho scelto che (tranne per alcuni casi) non sono stati granchè..


SOMEWHERE di Sofia Coppola.
C'è tutta Coppola, in male e in bene. Con più arroganza.
VOTO:7+

BEYOND di Pernilla August
Drammone forte: padre alcolista, rapporti madre-figlia difficili, il tutto estremizzato da una regia ben fatta che induce sui volti e i corpi. Bravissimi gli attori, sopratutto Noomi Rapace, detta anche Lisbeth Salander, glaciale e freddissima.
VOTO: 7

CIRKUS COLUMBIA di Danis Tanovic
Il premio oscar Tanovic si presenta con un film che racconta l'ex Jugoslavia prima dello scoppio della guerra. Tanovic gioca con la commedia per nascondere la tragedia della guerra civile che stava per scoppiare.
VOTO: 7/8

RAAVANAN di Mani Ratman
A Mani Ratman è stato assegnato il premio Glory to the Filmaker, per chi come me non lo consce, è uno dei più grandi registi della tradizione di Bollywood. Regia, costumi, balletti tutto bellissimo, tutto alla Bollywood. Estremamente interessante sopratutto dal lato tecnico.
VOTO: 7+

VALLANZASKA di Michele Placido
Romanzo Criminale 2.
Placido questi film li sa fare. Punto. Pregi e difetti.
VOTO:7/8

BALLADA TRISTE DE TROMPEDA di Alex de Iglesias
Conoscete "Azione Mutante" allora sapete quello che vi aspetta. Non lo conoscete?Un puro delirio di violenza, trash, pulp in salsa spagnola. Due clown si innamorano della stessa trapezista, tutto in pieno regime franchista. Il bello non è l'escalation di violenza a cui ricorreranno i due clown per eliminarsi, ma la contestualizzazione storica che rende il film credibile(?). Scena d'inizio fantastica. Leone d'Argento meritato.

VOTO:8

ESSENTIAL KILLING di Jerzy Skolimoski
Un estremista islamico viene catturato dagli americani portato in prigione, interrogato, torurato, riesce a fuggire lotta con tutti i mezzi per sopravivere. Il volto e il corpo (ma non la voce) di questo fuggitivo è di Vincent Gallo, vincitore della Colpa Volpi come migliore attore. Interpretazione intensa e molto fisica. Film interessante ma molto pesante.
VOTO:7-

ACHILLE di Giorgia Farina.
Sono capace pure io di fare un corto del genere.
Soldi sprecati.
VOTO:4

INTO PARADISO di Paola Randi.
Una commedia divertentissima e molto ben fatta. In una Napoli multiculturale si intrecciano le storie di un emigrato, un napoletano in cerca di raccomandazione per riprendere il proprio posto di lavoro e un politico locale con conoscenze poco raccomandabili. Consigliatissimo.
VOTO:8

COLD FISH di Sion Ono
Film con una prima parte ripetitiva e inutile per poi sfociare negli ultimi 40 minuti in un escalation di violenza e splatter incredibile.
VOTO: 6-

NOI CREDEVAMO di Mario Martone
Opera magna sul Risorgimento italiano, 3 ore e 40 minuto dove vegono raccontate vicende che hanno portato all'unità d'Italia, seguendo le storie di 3 personaggi. Un'ottimo sceneggiato tv, con sprazzi di cinema. Alcune scelte poco azzeccate (personaggi che cambiano d'attore con il passsare degli anni), ma il film rimane nonostante la lungheza digeribile. Perfetto per gli studenti che dovono fare un sunto della storia risorgimentale.
VOTO: 6+

HOMELAND di Syllas Tzoumerkas
Opera prima di un regista greco, racconte le vicende di una famiglia durante la crisi che ha recentemente colpito la Grecia. La storia non brillerebbe per invettiva se non fosse per una messa in scena complessissima, fatta di salti temporali continui che pretendono dallo spettatore una grande attenzione.
VOTO: 7/8

VENUS NOIR di Abdellatif Kechiche
Kechiche lo conosciamo per "La Schivata" e il bellissimo "Cous Cous". lI regista abbandona il taglio neorelistico delle prime opere e si cimenta in un film di ricostruzione storica, quasi documentaristica. Una storia sul razzismo girata con la solita eleganza e raffinatezza di Kechiche, ma che si fa prendere troppo la mano dalla ricostruzione storica e il film si fa lungo e ripetitivo sopratutto nella prima parte. Bravissima la cubana Yahima Torrès, meritava la Coppa Volpi.
VOTO: 7-

LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI di Saverio Costanzo
Costanzo è bravo ha delle belle idee e riesce a trasportarle in immagini, ma il film non sembra ingranare mai la marcia giusta. Le prova un pò tutte e proprio per questo il film risulta discontinuo e un macchinoso. Costanzo prova con l'horror, con citazioni e riferimenti, anche fuori luogo, prova con il dramma, ma non riesce mai ad imboccare la via giusta. Ci sono delle belle idee ma rimangono sparpagliate nel film e non bastano due bravi attori per portare a casa la pagnotta. Peccato.
VOTO: 5+

L'estate sta finendo

L'estate è passata.
Le ferie pure.
A breve un resoconto di tutto quello che ho fatto.
Quasi tutto.
Si, una bella cariolata di cazzi miei.

David Hosselhoffizzati anche tu

Mamma mamma me lo compri!!!

The Black Keys - Tighten Up

Perchè il Blues è una faccenda da grandi!

I terribili segreti di Maxwell Sim

Jonathan Coe parla di crisi. Crisi economica, dei sentimenti, dei rapporti umani, del mondo.
Lo fa a modo suo, attraverso le (dis)avventure di Maxwell Sim, personaggio che intraprende un viaggio alla ricerca di se stesso e di un lavoro. Divertente ma con l'amaro in bocca, fantasioso senza eccessi, e con un finale che....
Per me è uno dei romanzi migliori di Coe, proprio perchè più vero e più vicino a noi.

Volevano solo limonare!

Crookers
Tons of friends

Ora si trovano in mezzo ad un'orgia di collaborazioni:

Soulwax
Kelis
will.i.am
Spank Rock
Róisín Murphy
Miike Snow
Major Lazer
Tim Burgess
The Very Best
Marina & Dargen D'Amico.

Disco estate 2010.

Karen Elson

Per chi (come me) non lo sapesse è la moglie di Jack White.
Per chi non vedesse è un ex-modella.
Per chi non sentisse è un brava cantante.
Blues morbido e languido.
Aspettiamo l'album, visto che alla produzione c'è il maritino, sarà un gran bel disco.

Non ho tempo

Questo blog non è chiuso ne tantomeno morto.
Solo che Dirk non ha tempo. E quando ha tempo ha troppo caldo.
Diciamo che lui è in ferie, a differenza mia.
Pazientate.
Grazie

3x3

3x3 from Nuno Rocha on Vimeo.

Diretto da Nuno Roch

Mai contro un Nerd, mai!!

by Giavasan

Federico Zampaglione

I più lo ricordao come il cantante dei Tiromancino, gli uomini per essere quel nano che si tromba quella gran donna della Gerini, pochi, invece sanno che ultimamente ha intrapreso la carriera di regista. Dopo un poco entusiasmante Nero Bifamiliare, commedia nera riuscita così così, il caro Zampaglione si butta nel genere horror con "Shadow", facendo centro alla grande.
Lo dico subito un horror così in Italia era da anni che non si vedeva, anni 80 intento, dai tempi in cui Dario Argento si drogava ancora e la vecchia scuola Horror italiana era guidata dai maestri come Bava, Fulci e compagnia bella.
Lo Zampaglione non si inventa niente, anzi pesca a piene mani nel caro vecchio horror di casa nostra, omaggiando tutti i registi sopra citati, riesce a creare tensione e paura, con grande equilibrio, e con un finale d'applausi.
Bravo Zampaglione, ti trombi la Gerini e fai dei grandi film, mi stai prorpio sul cazzo!

Pavement

Hanno tutti ragione

Un cantante neo melodico napoletano, tra droga, donne, carriera e una serie infinita di assurdità. Impossibile non vedere in Tony Pagoada, il protagonista del libro, il corpo e il volto di Tony Servillo. Molto del cinema di Sorrentino è riportato in questo libro, evidenti poi sono i riferimenti a "L'uomo in più".
Divertente, cinico, appassionante, vitale.
Un gran bel romanzo.
Ora oltre ad un grande regista abbiamo anche un buon scrittore.

Cosa voglio di più

Raccontare la vita, così com'è è una cosa che oggi in Italia non riesce a fare più nessuno, o quasi, Soldini è uno dei pochi che ancora ci riesce. Stile semplice, didascalico forse, ma con una regia matura e compatta ci racconta il tradimento di una donna e un'uomo, tra problemi economici e problemi di tutti i giorni. Senza eccessi, senza melodrammi, un film dove i silenzi hanno più importanza delle parole, i luoghi più delle persone.
Le colonne portanti di questo film sono Favino e la Rohrwache, che confermano tutta la loro bravura, ma due parole le spenderei per Battiston, attore sempre più maturo e sicuro che porta avanti l'antica e fondamentale scuola degli attori gregari italiani.
Cosa voglio di più?
Altri film così.

Record Club

Un gruppo di amici si incontrano in uno studiolo di registrazione e si divertono a rifare, a modo loro, degli album che hanno fatto la storia della musica.
In questo caso gli amici sono: Beck, St. Vincent e i Liars.
Me cojoni direbbe qualcuno.

INXS - Need you tonight

Record Club: INXS "Need You Tonight" from Beck Hansen on Vimeo.

La schitarrata finale della mia preferita vale da solo il video.

L'uomo nell'ombra

Cinica e spietata ricostruzione del mondo politico moderno da parte di un Polansky in grande forma.
Thriller classico, ottima sceneggiatura tratta da "Ghostwriter" di Robert Harris, e interpratazioni notevoli, specialmente quella di Ewan McGregor.

Chiunque mi sappia dare informazioni sulla bellissima casa sull'isola verrà ricompensato con fama e gloria!

Why?

Gratis - Senigallia

Uno, nesssuno, centomila

Tara.
T.
Alice.
Buck.

Dialo Cody ci porta nell'incasinatissimo mondo di Tara, donna che soffre di crisi della personalità multipla, interpretata da una Toni Colette fantastica. Il risultato è una serie molto carina, sopra le righe e ironica. E i titoli di testa? ne vogliamo parlare??
Deliziosi è dir poco!

Una Droga

Florence & The Machine - You've got the love (The XX Remix)

Aiutatemi.

The Hurt Locker

Un film tosto, virile, per niento intriso di quello spirito americano che ho sentito dire, anzi la critica alla guerra è feroce. Con un inizio bomba -letteralmente-, il film procede con una forte propensione all'azione, sia psicologica che fisica.
La Bigelow vince perchè è una donna che gira come un uomo? Cazzate, è da una vita che lo fà e poi sta volta la messo in culo a quel montato dell'ex-marito, perciò meglio così.

Pubblicità regresso

I Chewingum, (ciungam) sono un trio di fancazzisti, che suonano per sbaglio un pop low-fi di altà qualità. Sono bravi, sono scemi e sono brutti quanto un dispiacere.Tra poco faranno uscire il loro secondo disco, nel frattempo se siete abbastanza sfigati potete scaricarvi dal loro sito l'ultimo Ep, dal titolo: "Il disco si posò".
Questo il loro ultimo video "Tu devi morire Lucignolo", molto Gondriano.

Chewingum - Tu devi morire, Lucignolo ! from gratis produzioni on Vimeo.

Notwist

26/3/2010 - Estragon